Condividere un progetto: è questo il presupposto indispensabile per usufruire dei vantaggi della “rete d’impresa”. Non è necessario operare nello stesso settore e nemmeno trovarsi nella stessa area geografica: è l’obiettivo da raggiungere assieme ciò che conta.
Un esempio? Promuoversi all’estero, riducendo i costi unitari e traendo vantaggio dal presentarsi come un sistema capace di offrire una gamma più ampia di servizi. E’ il caso di Trieste refitting system (Trs), una rete formatasi anche grazie al supporto di Aries, composta da cinque imprese specializzate nel refitting di super e megayacht, ognuna con una specializzazione diversa, che si sono unite per presentarsi congiuntamente a potenziali clienti stranieri.

Una “rete d’impresa” è infatti una forma di aggregazione fondata su un accordo, il “contratto di rete”. Rispetto ai consorzi e alle associazioni temporanee d’impresa, la rete d’impresa si pone come uno strumento più certo nelle regole di collaborazione, più lungo nella sua durata rispetto l’ATS, ma senza i vincoli economici ed organizzativi previsti dal consorzio.

Da settembre Aries attiverà uno sportello attraverso cui si potranno ottenere informazioni e supporto su come costituire una rete, chiarire gli obiettivi dell’accordo e una panoramica sulle agevolazioni esistenti.

Per saperne di più sulle reti, scarica il flyer.